IL PRINCIPATO PERCHE'

Stante l'impossibilità attuale di stabilire sull'isola di Burke Island una popolazione permanente e stanziale e non essendo inoltre questa la mission dello Stato sperimentale stesso, si è stabilito di non istituire una repubblica su basi elettive impraticabili, ma di coniugare alla democraticità della governance, l'autority di un sovrano, definito "principessa di Burke Island". Tale prassi risale alla tradizione della fons honorum:  per esempio il papa, sia in quanto leader della Chiesa Cattolica, sia in quanto capo di Stato (la Città del Vaticano) è riconosciuto fons honorum. Analogamente, il capo di una chiesa indipendente e sovrana è fons honorum, può cioè conferire titoli onorifici e nobiliari. 

In questa ottica, la Matriarca d'Occidente si è assunta il compito di attribuire all'isola il carattere di principato ereditario. 

Miriam Ipazia, matriarca della Chiesa Guglielmita costituitasi a Milano nel XIII° secolo, nasce principessa Kyara Nour Farah van Ellinkhuizen Pahlavi Romanov ed esercita i suoi titoli personali anche nella sovranità del Principato.